domenica 13 aprile 2008

Sapori d'infanzia

"La cosa piu' bella della vita e' che la nostra anima
rimanga ad aleggiare nei luoghi dove una volta giocavamo".

(Navigando il web, stamattina ho letto in un blog questo pensiero, di Kahlil Gibran.
In effetti, è così: una parte del nostro cuore permane per sempre
dove la nostra infanzia ha inciso le sue prime esperienze...)



Una palla da tennis rincorsa sulle scale
e la bicicletta azzurra, tra le colonne del cortile.

Gli schiettini nuovi provati in corridoio
e gli abeti addobbati, di Natali antichi.

Gli eroi preferiti in bianco e nero TV
vivevano nei sogni, in colori mai avuti.

Sapori d’infanzia, ormai così lontani…
che trascolorano via, come i ricordi.

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© Luciana

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6 commenti:

cecilia ha detto...

Grazie per le parole che mi hai donato. Leggerò i tuoi scritti centellinandoli con attenzione come hai scritto da me.
Buona domenica.

Alice

Luciana Bianchi Cavalleri ha detto...

Grazie a te, Alice:
lieta, di averti qui!

Anonimo ha detto...

bello ritrovarci qui , c'è anche la mia amica Alice, è un pò come stare insieme in una sera d'inverno, davanti ad un camino...
Un ricordo anche questo..
Abbraccio.
Mara

Luciana Bianchi Cavalleri ha detto...

Benvenute, care amiche - rinforzato e raddoppiato dalla circostanza d'esservi ritrovate insieme qui, nel mio piccolo angolo di web!

Isabel Santos ha detto...

Luciana!
Eu não falo nem escrevo italiano, pero grazie per le parole che mi.

Como este é um blog de poesia, vou deixar um poema de um poeta português, chamado António Gedeão.

"Poema das coisas belas"

As coisas belas,
as que deixam cicatrizes na memória dos homens,
por que motivo serão belas?
E belas, para quê?

Põe-se o Sol porque o seu movimento é relativo.
Derrama cores porque os meus olhos vêem.
Mas por será belo o pôr do sol?
E belo, para quê?

Se acaso as coisas belas não são coisas em si mesmas,
mas só são coisas quando coisas percebidas,
por que direi das coisas que são belas?
E belas, para quê?

Abbraccio
Isabel

Luciana Bianchi Cavalleri ha detto...

Benvenuta Isabel,
grazie: mi farò aiutare, nella traduzione di questo tuo piacevole intervento - purtroppo, in prima lettura l'ho compreso soltanto in parte - ma ugualmente mi è parso molto melodico e dolce: idoneo, ai ricordi dell'infanzia.
Ricambio il tuo abbraccio:
lieta, di aver ricevuto la tua visita e questo tuo commento!