martedì 23 settembre 2008

Nella trasparenza

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Nella trasparenza di un’alba e nella luce
viva, in un mattino che continua il tempo
a rincontrare ancora il tuo ricordo: eccoti
dove io vivo - nelle mie giornate senza te
pregne di voci, di sospiri e immagini nel vuoto
perso di abbracci, in volontà d’averti ancora
accanto a me...e tu ci sei. Ancora, tu sei qui.
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© Luciana
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4 commenti:

DR ha detto...

Quanto è delicata questa poesia e quanto densa in quella sua trasparenza. Non è un ossimoro: è quella presenza-assenza che la riempie tutta, come il ricordo di chi non è più con noi viene spesso a colmare le nostre vite, a dirci che non possono essere vuote, che non sono abbandonate, ma di queste memorie e di questa Speranza sono intessute.

Luciana Bianchi Cavalleri ha detto...

Intessute, sì... a doppio filo ritorto: lieve e forte come la seta, trasparente ma reale, luminoso come un raggio d'arcobaleno. Un abbraccio aldilà del tempo e dello spazio, che continua a vivere, immutato.
Anni sono trascorsi... eppure è ancora oggi, così.

Grazie Daniele per la tua sensibile e sincera partecipazione, in commento

la belle auberge ha detto...

Luciana, mi sono commossa.
Grazie a te e a DR, per come sapete così bene esprimere in parole le emozioni più profonde.
eugenia

Luciana Bianchi Cavalleri ha detto...

grazie Eugenia - sai, ero molto indecisa, se pubblicare o no questa poesia: la sentivo molto 'intima'. Poi, ho pensato che l'emozione intensa che esprime potesse assumere un senso più ampio, di universalità e condivisione: come un ulteriore omaggio - che si espande, a cerchio immenso, nel ricordo...